Il generale di brigata Roberto Riccardi ha visitato di recente la sede provinciale della Croce Bianca e si è fatto un'idea delle attività dell'associazione. L'attenzione si è concentrata sulla buona collaborazione a tutti i livelli tra l’Arma dei Carabinieri e il servizio di soccorso.
Il direttore Ivo Bonamico e il generale Riccardi hanno confermato durante l'incontro la buona collaborazione tra il personale della Croce Bianca e i Carabinieri durante gli interventi e le esercitazioni. Il direttore Ivo Bonamico e il generale Riccardi hanno confermato durante l'incontro la buona collaborazione tra il personale della Croce Bianca e i Carabinieri durante gli interventi e le esercitazioni. "Sono ormai numerose le situazioni in cui lavoriamo insieme quotidianamente e le nostre esperienze sono state molto positive. Questo vale per gli interventi su incidenti stradali, ma anche per i servizi di assistenza medica in occasione di eventi o per il soccorso in pista", spiega il direttore Ivo Bonamico. Mentre le unità dei Carabinieri sono responsabili della messa in sicurezza del luogo dell'incidente e della registrazione delle indagini, i soccorritori della Croce Bianca possono concentrarsi completamente sulla cura del paziente.
Durante l'incontro sono stati presentati al Generale di Brigata diversi progetti e servizi della Croce Bianca, che hanno colpito Roberto Riccardi. In particolare, è rimasto impressionato dal progetto „Sogni e vai", un servizio congiunto della Croce Bianca e della Caritas. "La missione sociale è sempre stata una delle principali priorità delle unità dell'Arma dei Carabinieri. In quest'ottica, per noi è molto importante sostenere le iniziative locali", ha confermato Riccardi e ha assicurato alla Croce Bianca tutto il sostegno possibile da parte della Legione Trentino-Alto Adige.
Foto (da sinistra): Ivo Bonamico (Direttore CB), Roberto Riccardi (Generale di Brigata Comandante Legione CC), Giuseppe D’Ignazio (Luogotenente CC), Markus Trocker (Responsabile Comunicazioni CB), Alice Cogilli (Car. CC)