Finanziariamente l’associazione in quegli anni visse di raccolte di rifiuti, vestiario, dell’organizzazione di balli e feste e dei sussidi dei comuni etc. Con il rinforzamento dell’autonomia in Alto Adige la Croce Bianca è stata sostenuta maggiormente in senso politico e finanziario. Con decreto del Presidente della Repubblica 10 ottobre 1974, n. 645 è stata riconosciuta come persona giuridica di diritto privato.
Su richiesta della popolazione sono state costituite le sezioni ad Arabba, Canazei, Livinallongo, Tesero, Bressanone (1970), Vipiteno, Egna, San Candido, Malles, Siusi, Solda, in Val Passiria, Nova Ponete, Cortina d’Ampezzo e Sarentino. Più associazioni di soccorso in Germania ed Austria hanno sostenuto con mezzi finanziari, attrezzi, corsi e know-how le sezioni fortemente interessate al loro sviluppo.