L’inserimento del gruppo nello svolgimento del servizio vero e proprio costituiva la terza fase, nell’ambito della quale i nuovi soccorritori, ancor prima dell’esame finale, furono integrati nei gruppi di servizio diurno e notturno della sezione Lana. Con il servizio di reperibilità nei fine settimana a Ultimo si giunse già alla quarta fase. Una volta allestiti i locali nel luglio 1994, tale servizio potè essere avviato con un mezzo d’intervento della sezione Lana.
Già dopo breve tempo esso era ben più che consolidato e fu esteso anche alle notti. Nella genesi della sezione, la quinta e ultima fase era costituita dal passaggio da sede distaccata della sezione Lana a sezione a se stante. Il “taglio del cordone ombelicale” avvenne agli inizi del 1995, dopo che l’intero servizio – anche diurno – era già stato organizzato in autonomia da alcuni mesi. Dal 1° marzo 1995 la stazione di servizio Val d’Ultimo rappresenta la “35° sezione” del territorio. Dopo l’assunzione di due collaboratori dipendenti nel luglio 1995 ebbe luogo la benedizione dei primi due mezzi della sezione Val d’Ultimo. L’accettazione del servizio da parte della popolazione è aumentata, come cresciute, anno dopo anno, sono anche le cifre relative agli interventi: nel 1994 si sono avuti 211 interventi, dieci anni dopo, nel 2005, 1.901 interventi, nel 2014 2.732 interventi – uscite, incluse corse di servizio, ecc.