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Croce Bianca in Ucraina: un'ambulanza per l'ospedale pediatrico trasportata a Lviv
25.05.2022
Due settimane fà la Croce Bianca ha ricevuto una richiesta di aiuto particolare dall' Ucraina. L'ospedale pediatrico Saint Nicholas a Leopoli aveva urgentemente bisogno di un'ambulanza per trasportare i bambini feriti e malati fuori dalla zona di guerra. Lo scorso fine settimana una squadra della Croce Bianca ha portato in Ucraina il mezzo donato e l'ha consegnato alla sua nuova destinazione.
 

Il contatto tra l'ospedale pediatrico e la Croce Bianca è stato stabilito tramite Manuel Tartarotti, giovane altoatesino e responsabile dell'organizzazione umanitaria Soleterre Onlus in Ucraina. L'ospedale Saint Nicholas di Leopoli è uno dei pochi ospedali specializzati in pediatria e oncologia pediatrica nell'Ucraina occidentale. Nelle ultime settimane, la struttura si è occupato sempre più di bambini feriti durante la guerra provenienti dalle zone di Donetsk e Mariupol.
In risposta alla richiesta, il consiglio direttivo della Croce Bianca ha messo a disposizione subito un’ambulanza. Il veicolo è stato attrezzato secondo i requisiti speciali dell'ospedale e dotato di attrezzature elettromedicali (defibrillatore, monitor, ventilatore, unità di aspirazione). Inoltre, l'Azienda Sanitaria dell’Alto Adige ha fornito con una serie di farmaci necessari.
Il trasferimento in Ucraina è stato effettuato da un team di due persone della Croce Bianca. Il percorso attraverso l'Austria, la Repubblica Ceca e la Polonia era di circa 1.400 chilometri. Poi il confine con l'Ucraina è stato attraversato a Medyka. L'ingresso in Ucraina è durato diverse ore, nonostante la corsia preferenziale istituita per le organizzazioni umanitarie. Al momento della consegna dell'ambulanza alla delegazione ucraina si è sentita una grande gratitudine. Già nei prossimi giorni, il mezzo di soccorso effettuerà i suoi primi interventi.
"Per la Croce Bianca, questa missione significa un'espansione dell’assistenza umanitaria per l'Ucraina. Sin dall’inizio della guerra, per la Croce Bianca era importante sia l'assistenza ai rifugiati che il supporto nella ricostruzione dell'Ucraina stessa", sottolineano la presidente Barbara Siri e il direttore Ivo Bonamico.
La Croce Bianca ringrazia la popolazione altoatesina per il prezioso sostegno e le numerose donazioni. Questo sostegno ha reso finora possibile azioni importanti e misure di aiuto concrete nella regione in crisi.