La storia della nascita della sezione di Brunico della Croce Bianca inizia a metà degli anni sessanta, quando si avvertì la necessità di mettere in piedi un servizio di soccorso organizzato in Val Pusteria. Fino all’inaugurazione della sede della Croce Bianca a Brunico era l’ospedale della cittadina a presidiare l’intero bacino d’utenza con una sola autoambulanza.
I primi automezzi di soccorso furono forniti dalla centrale di Bolzano. Nel periodo successivo, grazie al fattivo supporto del mondo economico locale, degli istituti di credito e alle numerose donazioni da parte della popolazione in occasione delle settimane annuali di raccolta fondi della Croce Bianca, il parco automezzi poté essere ampliato e rinnovato.
L’obiettivo principale dei “padri fondatori” è rimasto fino a oggi sostanzialmente immutato: riuscire a fornire alle persone un aiuto tempestivo e competente. Con una buona dose di idealismo e tanta fiducia in se stessi, alcuni pionieri posero la prima pietra della struttura di primo soccorso della Croce Bianca a Brunico.
Grazie alla disponibilità dell’amministrazione ospedaliera dell’epoca si riuscì infine a trovare una sistemazione nei pressi dell’ospedale.
I locali messi a disposizione si rivelarono però ben presto insufficienti per la crescente mole di lavoro da svolgere, per cui la sede si trasferì nell’edificio dell’ospedale. Nell’autunno 2008 fu infine ultimata la costruzione del nuovo centro della protezione civile.
A pochi metri dall’ospedale comprensoriale trovarono una sistemazione comune la Croce Bianca, la Protezione Civile, il Soccorso alpino e il Soccorso acquatico di Brunico.
Nel 2006 fu istituito, dopo un lungo periodo preparatorio, il gruppo giovani.
Anni fá sono entrati in servizio la squadra di pronto intervento (SPI) e il responsabile organizzativo (ORG). Anche questi due nuovi servizi sono stati il frutto di mesi, talvolta anni, di attività preparatorie e innumerevoli ore di lavoro. Non sempre tutto è andato secondo i piani, ma alla fine si è riusciti a dare vita, grazie alla collaborazione a tutti i livelli, a un sistema esemplare.
La costante apertura verso le novità e la cooperazione disinteressata e l’impegno dei collaboratori, volontari e non, hanno permesso negli ultimi anni di fare della Croce Bianca di Brunico il servizio di primo soccorso che dispone di più reparti in Alto Adige.
Così come è accaduto in passato, anche in futuro saranno molti gli ostacoli da superare. Una sfida che le persone coinvolte sapranno certamente vincere grazie alla loro instancabile dedizione.