Negli anni sessanta il turismo in Alta Badia era in costante crescita. Furono realizzati i primi skilift e le prime piste, a cui seguì l’aumento degli incidenti sugli sci.
Le amministrazioni comunali compresero ben presto che nei casi gravi era importante riuscire a trasportare gli infortunati quanto più rapidamente possibile da un medico o in ospedale. Nel 1968 il comune di Corvara e poco dopo anche quello di Badia acquistarono un’autoambulanza ciascuno. Inizialmente le ambulanze erano condotte da dipendenti comunali. All’epoca i soccorritori non disponevano di una preparazione specifica, l’importante era solamente trasportare i feriti da un medico quanto più velocemente possibile.
Col passare del tempo si capì che era necessario disporre di soccorritori qualificati.Nel 1970 i mezzi di soccorso disponibili furono consegnati all’associazione Croce Bianca.
Nacque così la sezione Alta Badia della Croce Bianca, la cui prima sede fu a Corvara. Agli inizi la sezione disponeva di un solo dipendente e di alcuni soccorritori volontari, che furono a quel punto adeguatamente formati. Il servizio di soccorso fu subito garantito 24 ore su 24.
Il dipendente lo presidiava durante la settimana, i soccorritori volontari subentravano di notte e nei fine-settimana. All’epoca ogni soccorritore usciva ancora da solo per i vari interventi richiesti. Tutte le chiamate arrivavano direttamente alla sede della Croce Bianca, perciò si rese necessaria la presenza nella sezione di un operatore telefonico.
A seguito dello sviluppo economico e del crescente numero di turisti, i servizi della Croce Bianca erano sempre più richiesti, per cui divenne indispensabile disporre di nuovi mezzi e più personale.
Negli anni Novanta, ogni anno in media 4 operatori del servizio civile vennero impiegati per supportare l’attività della sezione. Nel 1993 fu infine rinnovata e ampliata la sede di Corvara.
Dato che però la sede di Corvara era molto piccola, nacque l’esigenza di una nuova sezione. A seguito di trattative con le tre amministrazioni comunali interessate, si scelse un paese centrale, cioè La Villa. Nella primavera 2003 l’amministrazione comunale di Badia presentò il primo progetto per la realizzazione della nuova sede della sezione. Il 3 dicembre 2008 si poté dare avvio all’attività della nuova sede di La Villa, Bosc da Plan. La sezione fu dotata di ampi spazi e una flotta composta da cinque mezzi di soccorso.
Dal 2005 la sezione Alta Badia si è arricchita anche di un gruppo giovani, che vengono preparati dai volontari della sezione a prestare servizio tra le fila della Croce Bianca. Si incontrano una volta al mese e in queste occasioni apprendono le tecniche di pronto soccorso e conoscono altre organizzazioni. I giovani partecipano anche a competizioni e altre manifestazioni. Affinché i membri dell’associazione siano preparati al meglio ad affrontare gli interventi, si organizzano sistematicamente esercitazioni.
Per rendere quanto più possibile verosimile la situazione d‘emergenza, la sezione si avvale di un gruppo truccatori e simulatori presente dal 2006.